Gaza – Circa 700 detenuti palestinesi della prigione israeliana di Ramon hanno proclamato lo sciopero della fame per protestare contro le detenzioni arbitrarie e contro gli abusi dell’amministrazione carceraria.
Partirà con uno sciopero graduale, dapprima il martedì di ogni settimana, per poi aumentarne la frequenza.
I detenuti palestinesi scioperano contro abusi e detenzioni in isolamento, divieto di visita dei familiari, divieto di comunicazione con l‘esterno, del diritto allo studio; contro la negligenza medica, le punizioni nelle forme materiali (i raid nelle celle) e le sanzioni di natura pecuniaria.
Essi chiedono il miglioramento delle condizioni igieniche, degli alimenti, la reintroduzione dei canali satellitari.
Inoltre, il ripristino di tutti i diritti, gli stessi che sono esposti a gravi violazioni nell’ambito della legge Shalit, un pacchetto di provvedimenti voluti da Israele per mortificare i detenuti palestinesi.
Fonte: InfoPal