Cari/e compagni/e, cari/e amici/amiche,
All'alba di questo 37° anno di detenzione, eccovi di nuovo riuniti a pochi metri da queste mura abominevoli! Che emozione e che entusiasmo sapervi così vicini, in questo periodo di pandemia, blocco e coprifuoco! Questa mobilitazione di solidarietà nella diversità del vostro impegno mi apporta oggi molta forza e mi riscalda il cuore. Anzi, lungi dal passare inosservata, questa presenza solidale qui non lascia nessuno indifferente; dietro queste mura, crea un'atmosfera molto speciale di risveglio, entusiasmo e umanità. L'eco dei vostri slogan va oltre questo filo spinato e altre torri di guardia, risuona nelle nostre teste e ci trasporta lontano da questi luoghi sinistri.