L'economia palestinese rimane ostaggio dell'occupazione militare. Eppure i media stranieri di recente presentano la Cisgiordania «in forte crescita»
Roma 16 giugno 2012
Quale miglior modo di riflettere se non quello di paragonare immaginazione e realtà, soprattutto quando la questione è l'economia palestinese? Ai principianti chiedo: "Abbiamo un'economia, reale o immaginaria?". Per lungo tempo, in molti hanno semplicemente nascosto la questione sotto il tappeto dell'occupazione militare israeliana, rispondendo di no. Come potremmo averla, se ogni aspetto delle nostre vite è gestito dal governo israeliano? Ma una simile istintiva risposta non ha avuto più senso dopo gli accordi di Oslo e la creazione dell'Autorità Palestinese. Da quel momento in poi, la realtà economica sotto occupazione è stata condita con pesanti dosi di auto-immagini artificiali.