Organizzazioni palestinesi e reti di solidarietà in tutto il mondo hanno lanciato una campagna per chiedere all'ONU di annullare i contratti con la G4S, la più grande società privata di “sicurezza” nel mondo che fa business della detenzione e dell’oppressione.
In Palestina, fornisce servizi alle carceri israeliane in cui i prigionieri politici palestinesi sono detenuti senza processo e sottoposti a torture. Nel solo mese di ottobre, Israele ha arrestato oltre 1.000 palestinesi per reprimere la resistenza popolare palestinese, molti dei quali sono detenuti nelle prigioni israeliane dove opera la G4S. La G4S fornisce anche attrezzature e servizi ai checkpoint e lungo il Muro di Israele, alle imprese private nelle colonie israeliane illegali e alle strutture di polizia israeliane e di altre autorità israeliane nella Cisgiordania occupata.