Detenzione amministrativa

Appello per la giornata dei prigionieri palestinesi: porre fine al coordinamento sulla sicurezza!

Giovani attivisti palestinesi hanno redatto il seguente appello per la giornata dei prigionieri palestinesi
ed in occasione del 40° giorno dall’assassinio del leader dei giovani palestinesi Basil al-Araj

Chiediamo azioni in tutto il mondo per celebrare il 17 aprile: “giornata dei prigionieri palestinesi” e 40esimo giorno della dall'omicidio di Basilea Al-Araj. In quest’occasione continuiamo a chiedere la fine del coordinamento della sicurezza tra l'Autorità Nazionale Palestinese ed i servizi di sicurezza israeliani. Invitiamo i palestinesi in tutto il mondo ad utilizzare questo momento come un primo passo nella riorganizzazione delle nostre comunità ed affermare la nostra volontà di libertà, dignità e ritorno.

Basta con il coordinamento sulla sicurezza tra l’Occupazione e l’ANP!

Ancora un giovane combattente palestinese è stato ammazzato a sangue freddo dal vile esercito di occupazione israeliano, ancora una volta l’Autorità Nazionale Palestinese si rende complice di reprimere la Resistenza in Palestina contro l’occupazione sionista.

Basil al-Araj era un giovane scrittore palestinese di 31 anni, un attivista per la difesa dei diritti dei palestinesi, intellettuale rivoluzionario e teorico della rivolta dei giovani palestinesi, una figura emergente nel rilanciare la lotta di liberazione contro la colonizzazione della Palestrina, che ha investito tutta la sua cultura e le sue forze al servizio della resistenza condannando fermamente il coordinamento sulla sicurezza e la collaborazione con il nemico.

A proposito dei razzi che i combattenti palestinesi lanciano contro l’occupante

Ad ogni occasione in cui i giornali, le televisioni e le radio affrontano la questione dei “razzi della resistenza palestinese” riportando più o meno quanto segue: “con ogni probabilità si tratta di cellule salafite che non rispettano la tregua che nell’agosto del 2014 mise fine a un mese e mezzo di guerra tra Israele e Hamas”.

A queste notizie seguono i commenti sui social network degli attivisti o comunque delle persone che si autodefiniscono solidali con la causa palestinese che paventano ritorsioni da parte dei sionisti, lasciando intendere che tali scelte palestinesi possano risultare spontaneiste se non addirittura provocatorie.

Oltre 250 organizzazioni europee: Giustizia per la Palestina ora! Basta con la complicità europea!

Trascorsi 100 anni di continua ingiustizia nei confronti del popolo palestinese

Oltre 250 organizzazioni europee, gruppi religiosi, partiti politici e sindacati hanno rilasciato una dichiarazione per chiedere giustizia e assunzione di responsabilità da parte dei membri dell'Unione Europea e degli altri stati d’Europa, poiché il 2017 segna

Pages

Subscribe to RSS - Detenzione amministrativa

Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

PalestinaRossa newsletter

Resta informato sulle nostre ultime news!

Subscribe to PalestinaRossa newsletter feed

User login