Libano

Barakat: i responsabili dell’atroce crimine a Parigi sono l'imperialismo, il colonialismo e le forze reazionarie

“La responsabilità per l’atroce massacro che ha avuto luogo a Parigi la notte scorsa e che ha ucciso almeno 120 persone innocenti, ricade in primo luogo sul colonialismo, l'imperialismo e le forze assassine, empie, criminali; in particolare sugli Stati Uniti, sullo stato francese e il loro comportamento reazionario nella regione”. Questo ha dichiarato il compagno Khaled Barakat, coordinatore della Campagna internazionale per la liberazione di Ahmad Sa'adat.

In un'intervista con il dipartimento dell’informazione del FPLP, Barakat ha detto che "la destra fascista e il nemico sionista sono gli unici beneficiari di questo crimine efferato, che a loro risulta utile. Gli arabi, in particolare i palestinesi, pagano e pagheranno il prezzo di entrambi gli attentati che hanno avuto luogo: in Bourj al-Barajneh a Beirut sud contro persone innocenti, e a Parigi, anche qui contro i civili".

Dichiarazione di Georges Abdallah - Lannemezan 24 ottobre 2015

Care/i compagne/i, care/i amiche/i

A qualche metro da queste mura, da questi fili spinati e da altre torri d’osservazione, riecheggia nella nostra testa l’eco dei vostri slogan e ci porta lontano da questi luoghi sinistri. Certo, la vostra mobilitazione oggi qui non lascia indifferente nessuno: così vicina alle nostre celle, ci dà molto calore e suscita altrettanta emozione ed entusiasmo. Le guardie se lo aspettavano; in qualche modo da quando qui sono detenuti dei prigionieri politici, si sono abituate…

Sabra e Chatila, la memoria, la giustizia e il futuro dei vivi

Sono passati trentatré anni da quei drammatici giorni del settembre del Ottantadue, quando le falangi fasciste, con la complicità dell’esercito israeliano, fecero strage di palestinesi nei campi di Sabra e Chatila. Anni che non hanno cancellato il dolore e la rabbia nel vedere i carnefici di allora restare impuniti.

Non dimenticare Sabra e Chatila significa non dimenticare le tante stragi compiute in questa regione negli ultimi decenni, significa non dimenticare Deir Yassin, Jenin, Bourj Shamaly, Gaza... un elenco lunghissimo. Non dimenticare quella strage, significa però, innanzitutto, non dimenticare i vivi, i rifugiati palestinesi che continuano a vivere in condizioni inumane dentro campi che sono ora prigioni e ora formicai indescrivibili.

Un nuovo lessico per il nostro "Che fare?" sulla questione israelo-palestinese

“Ha ancora senso oggi parlare di Palestina e Israele usando espressioni come “processo di pace”, “soluzione a due Stati”, “partizione”? Ha senso continuare con un vuoto dibattito politico, facendo il gioco dei sionisti e mantenendo lo status quo? Le tesi di Noam Chomsky e Ilan Pappé ruotano attorno all’idea che i tempi siano maturi per un cambio di rotta”. Questa breve sinossi si trova a commento del nuovo libro di N. Chomsky e I. Pappé, Palestina e Israele: Che fare?, Fazi, giugno 2015. E ancora “Si tratta di un nuovo approccio, i cui cardini scaturiscono innanzitutto dalla necessità di superare l’ipocrisia del lessico israeliano; non più “processo di pace”, dunque, ma “decolonizzazione” e “cambio di regime”.

Come scrive Pappé, c’è bisogno di «un nuovo discorso che analizzi la realtà invece di ignorarla», perciò «se si vuole superare la paralisi concettuale impostaci dalla soluzione a due Stati, chiunque sia nelle condizioni di farlo – a qualsiasi livello – dovrebbe proporre una struttura politica, ideologica, costituzionale e socioeconomica che valga per tutti gli abitanti della Palestina, non solo dello Stato di Israele».

Pages

Subscribe to RSS - Libano

Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

PalestinaRossa newsletter

Resta informato sulle nostre ultime news!

Subscribe to PalestinaRossa newsletter feed

User login