Contro il revisionismo storico, al fianco di tutte le Resistenze e le lotte di liberazione dei popoli!
Il 25 Aprile del 1945 con la lotta di Liberazione dal nazifascismo gran parte delle città italiane veniva liberata dal popolo in armi. Oggi i venti di guerra sono impetuosi: il fronte imperialista NATO (Usa, Ue e Israele) rappresenta il principale nemico dei popoli, mentre la straordinaria tenacia della Resistenza palestinese fa da faro alle lotte che hanno origine ovunque tali predatori mettano le loro mani.
Questa giornata ha per noi il significato di rendere vivi, nella pratica di oggi, gli insegnamenti della Resistenza partigiana: la prassi del sostegno alle resistenze dei popoli oppressi da regimi filoimperialisti o da occupazioni coloniali. Per questo nelle iniziative e nelle piazze dei partigiani non ci deve essere posto per i simboli degli oppressori, dei razzisti, dei vecchi e nuovi colonialisti, dei fascisti comunque camuffati e dei guerrafondai.