Il mese scorso, più di 150 accademici, inclusi 50 docenti di storia orale di tutto il mondo, hanno lanciato una campagna per persuadere la comunità degli storici a non partecipare il prossimo Giugno alla Conferenza Internazionale di Storia Orale, organizzata dal Dipartimento di Storia Orale dell'Avraham Institute of Contepmorary Jews, dell'Università Ebraica di Gerusalemme, e a mettere pressione ai relatori più importanti affinchè cancellino la loro partecipazione. [1] Noi del PACBI pensiamo sia importante evidenziare questa campagna per il suo ruolo all'avanguardia nel mobilizzare un così vasto gruppo di professori accademici e nella costruzione di netowrks tali da riuscire a cancellare un evento universitario.
Negli ultimi mesi, ci sono stato varie vittorio del Bds sul fronte del boicottaggio accademico, in primis quelle che hanno visto Stephen Hawking boicottare una conferenza sponsorizzata da Shimon Peres, o il sindacato degli insegnanti irlandese votare la moziare in favore del boicottaggio accademico e culturale di Israele, o la decisione della federazione degli studenti francofoni del Belgio – forte di 100.000 iscritti – di troncare tutte le relazioni con le università israeliane, o la mozione del boicottaggio accademico e culturale di Israelel votata dalla Asian American Studies Association.