Torino, 6 marzo 2012
Alla signora Lorenza Mazzetti
Gentilissima Signora,
Vogliamo dirLe innanzitutto che conosciamo le tragiche, dolorose esperienze della sua adolescenza, che la nostra generazione in parte ha condiviso e contribuito a far conoscere, essendo molti e molte di noi insegnanti. Ai nostri figli abbiamo trasmesso la memoria e il dolore di quanti le hanno vissute. Quelle vicende sono parte fondante della nostra memoria e ci hanno in ogni momento spinto a essere dalla parte degli oppressi.