A rischio la vita di Adnan, prigioniero palestinese al 61° giorno di sciopero della fame contro la misura cautelare israeliana. In vigore nei TPO dal 1970, è lo strumento che Israele usa per spezzare la resistenza: carcere senza accuse né processo.
Beit Sahour (Cisgiordania), 16 febbraio 212
Khader Adnan rischia la vita. Al 61esimo giorno di sciopero della fame le sue condizioni di salute stanno drammaticamente peggiorando: secondo l’associazione per la tutela dei prigionieri palestinesi Addameer, i muscoli del suo corpo (compresi cuore e stomaco) si stanno disintegrando, il suo sistema immunitario potrebbe smettere di funzionare in qualsiasi momento.