L’ottica interpretativa della sinistra sulla Siria ha perso di vista la centralità del conflitto economico-sociale per privilegiare a torto un'impostazione “anti-imperialista”. L'analisi dell'intellettuale palestinese Salama Kila.
Quando l’ondata rivoluzionaria ha travolto la Siria, la sinistra ha fatto fatica a comprendere ciò che stava avvenendo nella regione, a partire dalla rivoluzione tunisina. Si è creduto che i popoli stessero semplicemente insorgendo contro regimi “imperialisti”.