“Abbiamo bisogno di un momento di raccoglimento e di riflessione, di un lungo, interminabile minuto di silenzio, rotto, o interrotto, da parole di verità, di condivisione e di commozione.”
“… Una volta che si è stesa una coperta di sabbia e di cenere su migliaia di corpi anonimi, si coltiva l’oblio. E’ allora che la poesia si solleva. Per necessità. Diventa parola urgente nel disordine in cui la dignità dell’essere viene calpestata”
“Verrà il tempo in cui i responsabili dei crimini contro l’umanità che hanno accompagnato il conflitto israelo-palestinese e altri conflitti in questo passaggio d’epoca, saranno chiamati a rispondere davanti ai tribunali degli uomini o della storia, accompagnati dai loro complici e da quanti in Occidente hanno scelto il silenzio, la viltà e l’opportunismo.”
Indice:
A Vittorio Arrigoni: Hanno ucciso tutti, di Ibrahim Nasrallah
In memoria di una Utopia concreta (1)
In memoria di una utopia concreta (2)
Tempo scaduto, di Ilan Pappe
Un anno dopo, di Diana Carminati e Alfredo Tradardi
Dalle ceneri, di Tahar Ben Jalloun
Se mi chiedete, di Aharon Shabtai
La verità e il suo cammino