Oggi, 29 Aprile 2015, la corte militare di Ofer ha stabilito all'ultimo minuto di tenere un'udienza per la parlamentare del PLC (Palestinian Legislative Council, organo legislativo dell'Autorità Nazionale Palestinese) Khalida Jarrar.
Dopo l'arrivo dell'imputata, tuttavia, per la seconda volta l'udienza è stata rimandata a data da destinarsi. L'avvocato Mahmoud Hassan si è detto sorpreso per la decisione del giudice militare, Roni Amer, di tenere un'udienza oggi, dopo che un primo rinvio era stato decretato precedentemente questa settimana.
Il team di difesa di Khalida aveva più volte richiesto ulteriore materiale ed evidenze sul caso Jarrar, materiale fornito dall'accusa soltanto oggi.
La posizione di Addameer è che il comportamento della corte militare e dell'accusa confermano la natura vendicativa e politica dell'arresto di Khalida Jarrar.
L'accusa sta palesemente tentando di sfruttare tutte le procedure legali a sua dispozione per trattenere Khalida, incluso il procedimento amministrativo. La Jarrar sarà infatti sottoposta, il prossimo 6 Maggio, ad un'ulteriore udienza per confermare la detenzione amministrativa.
La decisione improvvisa del giudice militare Roni Amer di tenere un'udienza oggi, nonostante il precedente rinvio concordato con le parti, è un tentativo di ostacolare gli sforzi delle istituzioni e degli attivisti per i diritti umani che supportano Khalida ed evidenzia inoltre lo stato di chaos del regime di occupazione militare, privando un detenuto del diritto ad avere un giusto processo e ad organizzare un'efficace difesa.
Khalida Jarrar, 52 anni, è stata prelevata dalla sua casa di Ramallah Mercoledì, 2 Aprile 2015 ed è stata condannata, Domenica 5 Aprile, a sei mesi di detenzione amministrativa, in seguito ad una sentenza emanata dal comando militare delle forze di occupazione; tuttavia, soltanto il 15 Aprile 2015, la lista di accuse contro di lei è stata rilasciata.
Fonte: Addameer
TRaduzione a cura di Serena Memoli
