Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha invitato l'OLP e le sue istituzioni a fronteggiare le affermazioni ai media sionisti del Presidente dell'Autorità palestinese Mahmoud Abbas e la decisione di inviare una delegazione dell'ANP a porgere le condoglianze per la morte di un ufficiale dell'occupazione della cosiddetta “amministrazione civile” in Cisgiordania.
Il FPLP ha sottolineato che questo sistemativo comportamento indignitoso svela l'asservimento dell'Autorità palestinese alle strutture dell'Occupazione e ai suoi meccanismi di repressione. Si tratta di atteggiamenti che superano ogni limite e calpestano le tradizioni del popolo palestinese, minando il movimento nazionale di liberazione della Palestina, i suoi principi e le sue decisioni, la più recente delle quali è quella del Comitato Centrale di porre fine al coordinamento di sicurezza con le forze di occupazione.
Il Fronte ha inoltre evidenziato come queste azioni abbiano suscitato una vasta opposizione popolare e l'indignazione dei palestinesi. L'OLP e le sue istituzioni devono far sì che il Presidente dell'ANP Abbas se ne assuma la responsabilità di fronte al popolo palestinese.
Sono state inoltre denunciate le scandalose affermazioni di Abbas riguardo la sorveglianza e le perquisizioni messe in atto dall'ANP nei confronti degli studenti palestinesi sotto il pretesto di “cercare coltelli”, mentre i bambini affrontano quotidianamente la macchina da guerra sionista ai check-point e alle barriere della morte, nelle strade delle città della Cisgiodania e a Gerusalemme. Si tratta di un attacco diretto al sistema scolastico palestinese, primario, secondario e universitario, e di stigmatizzazione dell'Intifada e della Resistenza sotto l'etichetta di "terrorismo".