La "comunità ebraica" dà una mano a Monti e Alemanno
In occasione della imponente manifestazione degli studenti contro i diktat della troika e i tagli alla scuola pubblica, il portavoce della minoranza della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, ne ha approfittato per un vero e proprio endorsement a sostegno del sindaco Alemanno e del governo Monti.
Prendendo a pretesto fantasiosi slogan anti-israeliani che sarebbero stati lanciati nei pressi della Sinagoga (slogan che ha sentito solo lui; se così fosse avremmo un motivo in più per sostenere il movimento degli studenti; ma le nuove generazioni non hanno ancora coscienza e conoscenza approfondite della storia recente), si è schierato a sostegno della campagna di Alemanno contro le manifestazioni a Roma e della crociata tesa a non far disturbare il manovratore, ossia il governo Monti.
La cosa non deve sorprendere. Monti anche recentemente ha rafforzato la complicità militare, politica ed economica dell'Italia con Israele. Alemanno, postfascista dichiarato e continguo con tutta la fascisteria romana, è stato sdoganato da Pacifici ancora prima che dalla politica. Gli studenti, i giovani, i lavoratori impegnati nel contrastare le misure antipopolari del governo e della troika, hanno già parecchi ostacoli e molti nemici. Che Pacifici arruoli anche la Comunità Ebraica tra questi ci sembra completamente fuori luogo e strumentale. Soprattutto mentre a Gaza l'aviazione israeliana ha ricominciato a trasformare la Striscia in un mattatoio per i palestinesi, e questo - purtroppo - non c'è bisogno di inventarselo perchè è sotto gli occhi di tutti.
Comunicato su Gaza, di Forum Palestina e comitato "Con la Palestina nel cuore"
Il Forum Palestina ed il Comitato con la Palestina nel Cuore condannano nel modo più deciso l'ultimo criminale attacco di Israele contro la striscia di Gaza, che ha comportato - tra le altre numerose uccisioni - anche l'assassinio mirato di uno dei massimi dirigenti di Hamas, già responsabile delle trattative per una tregua concordata con la mediazione egiziana.
In realtà, dopo l'operazione "Piombo Fuso" (dicembre 2008 - gennaio 2009), i bombardamenti, le incursioni armate, gli omicidi, gli attacchi in mare alle barche dei pescatori non sono mai cessati, causando, giorno dopo giorno, la morte di centinaia abitanti di Gaza, per la maggior parte civili; ma l'ultimo episodio costituisce un'indubbia escalation che ha causato addirittura una rottura diplomatica di fatto con l'alleato Egitto, ed una richiesta di riunione straordinaria della Lega Araba.
La grave provocazione israeliana dimostra che Israele non solo non ha alcun interesse a risolvere, sia pure con un compromesso, la questione palestinese (intanto anche la colonizzazione della Cisgiordania prosegue inesorabilmente), ma che lo Stato sionista sta addirittura addentrandosi in un vicolo cieco di provocazioni, aggressioni, minacce ai Palestinesi ed a paesi terzi, come Iran, Libano e Siria. Questa strada porta verso la guerra e l'esplosione dell'intero Medio Oriente.
In questa situazione è vergognoso l'atteggiamento del nostro governo che indica Israele, per bocca dello stesso primo ministro Monti, come stato ideale da lodare ed imitare. Vergognose le dichiarazioni di Obama che insiste su un presunto diritto di Israele a "difendersi" e pone veti al riconoscimento della Palestina all'ONU. Vergognose sono anche le esternazioni di quei media che sanno solo parlare della "paura" degli Israeliani per i razzi che vengono lanciati per rappresaglia da Gaza, senza dire che a Gaza è in corso un massacro.
Si elevi dovunque in Italia e nel mondo la protesta di chi chiede giustizia per la Palestina, la fine dell'aggressione, ed un percorso che porti ad una pace equa in cui siano riconosciuti i diritti dei Palestinesi.
Il Forum Palestina ed il Comitato con la Palestina nel Cuore invitano tutti a partecipare numerosi a tutte le manifestazioni indette in solidarietà con Gaza e la causa palestinese.
COMUNICATO DEL FORUM PALESTINA SUL MASSACRO DI GAZA
Il Forum Palestina condanna nel modo più assoluto l'ennesima strage di palestinesi innocenti, vittime della lucida follia del governo israeliano. I bombardamenti che in questi giorni colpiscono la Striscia di Gaza dimostrano ancora una volta che Israele è ora più che mai la vera unica minaccia alla pace nell'area mediorientale.
Chiediamo l'immediata cessazione dei bombardamenti e lo stop ad ogni possibile escalation di violenza. Invitiamo tutte le persone amiche della Palestina e della libertà dei popoli a far sentire in modo chiaro ed inequivocabile in questi giorni la propria condanna all'ennesimo vile stillicidio di vite palestinesi che si sta perpetrando a Gaza.
Il Forum Palestina sostiene e appoggia tutte le mobilitazioni e le iniziative di protesta che si stanno organizzando in queste ore nelle città italiane. Mobilitiamoci ovunque!
Con la Palestina nel cuore