Fronte Palestina

Sosteniamo la Resistenza antisionista, partecipiamo alla Manifestazione del 27 settembre a Roma

L’ennesima aggressione israeliana contro i palestinesi non rileva nulla di nuovo, i pretesti sono parte integrante del progetto sionista di pulizia etnica della Palestina avviato nel 1897 a Basilea e continuato con la nascita dell'entità sionista del 1948: “una terra senza popolo per un popolo senza terra”, uno slogan che li racchiude tutti.

Allo stesso tempo essa si inscrive in un quadro mondiale segnato dall'aggravarsi della tendenza alla guerra, con continue aggressioni e destabilizzazioni da parte della potenze imperialiste e con la resistenza dei popoli aggrediti, che vedono nella storica Resistenza Palestinese un esempio attuale per tenere testa ai piani di dominio neo-coloniale. Infatti durante questa nuova aggressione qualcosa è riemerso in maniera incontestabile: la Resistenza, che ha dimostrato un'efficace capacità militare e la certezza nella risposta all’aggressore con le numerose perdite inflitte ai sionisti, il sostegno popolare - nonostante le sofferenze subite con le punizioni collettive e i crimini di guerra sionisti. Ma soprattutto si è resa visibile, con cristallina chiarezza, l'unica strada percorribile per la liberazione della Palestina: l'Unità nella Resistenza.

Category: 

A Gaza si combatte la battaglia degli sfruttati e degli oppressi di tutto il mondo!

La sanguinosa aggressione in corso a Gaza dimostra pienamente la natura genocida del regime sionista, avamposto fondamentale del campo imperialista a guida Usa nell'area mediorientale. Il regime sionista, fondato e perpetuatosi sul razzismo e la pulizia etnica, sta conducendo ancora una volta una guerra dispiegata contro l'intero popolo palestinese, volta a piegarne l'eroica Resistenza. 

Ma la Resistenza Palestinese, basandosi sulla straordinaria forza delle masse popolari, sta impedendo ai sionisti di avanzare a Gaza, dimostrando la debolezza dell'occupante, che non può fare altro che accanirsi verso gli inermi, con continue stragi di civili e bambini in particolare. La Resistenza Palestinese rappresenta nel concreto il più alto esempio di lotta, unità e forza per tutti i popoli oppressi: essa costituisce un faro per tutti coloro che lottano contro l'imperialismo e le sue guerre. 

Category: 

Napoli ha reagito al massacro. Alcune considerazioni sulle mobilitazioni per la Palestina

“Non una lacrima! Perché vedete?
Li hanno scacciati dalla loro terra e dal loro sogno
li hanno dispersi li hanno rinchiusi nei campi
gli hanno messo un numero chiamandoli profughi
li hanno venduti su tutti i mercati

e quando hanno preso il fucile "Banditi!" hanno gridato
e li hanno uccisi torturati massacrati divisi
e gli hanno detto "Tu non avrai patria!"
ed essi in piedi con la loro statura
abitano il mondo
abitano il mondo
abitano il mondo!”

La Cantata Rossa per Tel al Zaatar

Da settimane ormai Napoli risponde all'aggressione militare israeliana nella striscia di Gaza dimostrando una grande forza e solidarietà in sostegno alla popolazione palestinese, nonostante si sia arrivati a fine luglio. Si è provato e si continua a provare a fare qualsiasi cosa pur di denunciare quanto sta accadendo, qualsiasi cosa pur di dimostrare che la Palestina è ormai il simbolo di ogni ingiustizia e che siamo stanchi della cronaca e dell’opportunismo di media e Governo, più impegnati nell'infinito reality della Costa Concordia che a prestare attenzione alla pulizia etnica in atto su un’altra costa del Mediterraneo. E basta ripercorrere brevemente le tappe della piccola mobilitazione napoletana per rendersi conto di quanto sia stata intensa per ciò che è riuscita ad esprimere, non solo per il numero delle iniziative e per la buona partecipazione, ma per la voglia di lottare ancora contro l'ingiustizia e i suoi responsabili, che talvolta prendono nomi e forme diversi, a differenti latitudini, ma che sono frutto dello stesso mondo basato sull'ineguaglianza e l'oppressione dell'uomo sull'uomo.

Category: 

Gaza 2014: la Stalingrado del XXI° secolo...

“Fame e macerie sotto i mortai
Come l'acciaio resiste la città
Strade di Stalingrado di sangue siete lastricate
Ride una donna di granito su mille barricate...
Sulla sua strada gelata la croce uncinata lo sa
D'ora in poi troverà Stalingrado in ogni città”

L'eroica resistenza palestinese nella Striscia di Gaza, rimanda all'epopea sovietica di Stalingrado di fronte all'invasione nazista. Una terribile e accanita lotta, che oppone le brigate partigiane palestinesi ai Merkava sionisti, così come allora i partigiani e i soldati sovietici si opposero ai Panzer tedeschi. Una guerra senza esclusione di colpi, fatta di bombardamenti aerei e lancio di razzi, cannoneggiamenti e RPG, sviluppata sopra e sotto il suolo, con feroci corpo a corpo, dove il coraggio fa la differenza tra colonizzatore e colonizzato. Un tipo di guerra in cui la vigliaccheria del meglio armato si infrange contro l'eroismo del più motivato. L'oppresso.

Category: 

Pagine

Subscribe to RSS - Fronte Palestina

Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

PalestinaRossa newsletter

Resta informato sulle nostre ultime news!

Subscribe to PalestinaRossa newsletter feed

Accesso utente