In questo inizio del 2019 abbiamo avuto il “piacere” di ricevere una comunicazione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano Elisabetta Meyer che notifica la richiesta del Pubblico Ministero Leonardo Lesti di proroga di indagine nei confronti di 9 compagni, per una serie di ipotesi di reato riconducibili ad una presunta manifestazione non autorizzata tenutasi in occasione del 25 aprile 2018 in Piazza San Babila a Milano.
È questa l’interpretazione che questi magistrati, evidentemente sensibili alle sirene sioniste, danno alla contestazione della partecipazione dell’Associazione Amici di Israele e della “risuscitata” Brigata Ebraica al corteo del 25 aprile. Contestazione che si svolge da alcuni anni con la partecipazione di centinaia di antifascisti che hanno chiaro il carattere principale del fascismo: l’oppressione dei popoli. Per questo denunciano apertamente il sionismo oppressore del popolo palestinese e la provocazione sionista di voler presenziare alla manifestazione nazionale in occasione della liberazione dal nazifascismo del 25 aprile.