Autorità Nazionale Palestinese

Netanyahu: Abbas ha voltato le spalle alla pace con Israele

Il Primo Ministro risponde al Presidente palestinese che aveva affremato che non fosse negoziabile una pace con Israele senza un preventivo congelamento degli isediamenti: Netanyahu ha accusato Abbas di sposare la posizione iraniana attraverso i legami intessuti con Hamas.

Il primo Ministro Benjamin Netanyahu ha affermato domenica che il Presidente Palestinese MAhmoud Abbas ha voltato e spalle ai negoziati, affermando che fosse impossibile tornare ai tavoli di negoziazione senza un congelamento dap arte di Israele delle attività delle colonie.

Abbas ha parlato domenica di fronte ai ministry degli esteri dei Paesi della Lega Araba al Cairo, condannando duamente la posizione di Netanyahu. Il Presidente ha altresì posto un ultimatum ad Israele, affermando che se ‘attività delle colonie non verrà congelata, l’Autorità Nazionale Palestinese riprenderà I suoi sforzi unilaterali per ottenere il riconoscimento di uno Stato entro i confini del 1967.

ACCORDO CON FATAH, HAMAS SI SPACCA

Esplodono le divisioni interne al partito dopo l’accordo di Doha: il politburo schierato contro il leader Meshal e la riconciliazione con Abbas. Il premier Haniyah vola a Teheran per rinsaldare i rapporti con l’Iran, messi in crisi dall’avvicinamento di Meshal a Qatar e Turchia.

Beit Sahour (Cisgiordania), 13 febbraio 2012

(nella foto, Abbas e Meshal al momento della firma dell’accordo in Qatar)

I “ribelli” di Hamas non ci stanno: la rottura interna al partito islamista contro l’accordo di riconciliazione con Fatah firmato da Khaled Meshal in Qatar si fa sempre più concreta. I leader di Hamas nella Striscia di Gaza si schierano compatti contro il capo del partito, mentre il premier Ismail Haniyah vola a Teheran per rinsaldare le relazioni con l’Iran.

L’accordo di Doha della scorsa settimana tra Meshal e il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas si è concluso con la decisione di investire Abu Mazen del ruolo di primo ministro ad interim del governo di unità nazionale, con il compito di guidare i Territori alle elezioni presidenziali e legislative del prossimo maggio. Una scelta dettata dal timore che un esecutivo con Hamas preponderante potesse spaventare i poteri occidentali e i loro aiuti finanziari da centinaia di milioni di dollari l’anno.

La morte dell'Autorità palestinese

L'unità palestinese e intransigenza assestano il colpo di grazia dell'Autorità palestinese?

Pochi giorni fa, il presidente palestinese Mahmoud Abbas e il leader di Hamas Khaled Mesha'al hanno annunciato un accordo per un governo palestinese unificato, il cui compito sarebbe quello di facilitare le elezioni generali, e iniziare la ricostruzione di Gaza. L'accordo rimette in pista l'unità tra le due principali fazioni palestinesi, con grande dispiacere del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Bibi ha velocemente riconfermato la sua posizione secondo cui l'Autorità Nazionale Palestinese deve "scegliere tra la pace con Israele e la pace con Hamas." C'è davvero una scelta?

FPLP: i doppi poteri di Abbas sono incostituzionali; gli accordi sono guidati da interessi di potere regionali

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina il 6 febbraio scorso ha dichiarato a Doha, capitale del Qatar, di essere molto perplesso a causa degli interessi di potere regionali che stanno dietro l'accordo tra Hamas e Fatah e che ne sono il motore. Il Fronte ha inoltre sottolineato la sua profonda preoccupazione per la nomina di Abbas, già presidente dell'Autorità Palestinese, a Primo Ministro del Governo, in violazione alla Legge fondamentale approvata dal Consiglio legislativo palestinese che prevede la separazione di questi poteri.

Pagine

Subscribe to RSS - Autorità Nazionale Palestinese

Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

PalestinaRossa newsletter

Resta informato sulle nostre ultime news!

Subscribe to PalestinaRossa newsletter feed

Accesso utente