La mascherata, la menzogna e l’ipocrisia sono state ancora una volta le protagoniste di questo giovedì 8 marzo, alla Corte d’Appello di Parigi, dove Olivia Zémor compariva per aver pubblicato sul sito www.europalestina.com il video di un’azione di boicottaggio al Carrefour di Évry, organizzata il 4 luglio 2009 da una decina di associazioni.
I 4 avvocati delle parti civili hanno ripetuto fino alla nausea la loro litania sulla “grande democrazia israeliana” che si vorrebbe “delegittimare”, osando parlare di apartheid, e sul “terrorismo di Hamas” (pronunciate KHamas, come hanno fatto i signori Goldnadel & Co. almeno un centinaio di volte).