Al raggiungimento del 50° giorno di sciopero della fame per il giornalista palestinese Mohammed al-Qeeq, in seguito ad una grave crisi medica è stato sottoposto all'alimentazione forzata per via endovenosa dai suoi carcerieri israeliani nell'ospedale di Afula.
Al-Qeeq, 33 anni, è un corrispondente palestinese della TV Al-Majd, è in sciopero della fame dal 25 novembre del 2015; insieme ad altri 660 palestinesi si trova in regime di detenzione amministrativa, senza né accuse né processo, detenuto nelle carceri israeliane.