Era il 3 luglio 2013 quando Abdel Fattah el Sisi, come un qualsiasi Pinochet, attuò il colpo di Stato militare, deponendo il presidente Mohamed Morsi e sospendendo la Costituzione.
Questo colpo di stato militare, voluto e sostenuto fortemente da USA, Israele, tutte le nazioni occidentali e non solo, portò ad una repressione feroce e crudele contro i sostenitori del presidente democraticamente eletto, Mohammed Morsi. La stessa ferocia è stata indirizzata contro tutto il popolo egiziano ed in particolare contro la sinistra egiziana.