“L’esercito israeliano fa affidamento su una rete di compagnie internazionali che forniscono di tutto, dai fucili di precisione ai gas lacrimogeni, per portare a termine il massacro dei manifestanti a Gaza. Queste compagnie stanno consapevolmente sostenendo crimini di guerra e sono complici di omicidi orchestrati dallo Stato “. Tom Anderson, ricercatore per Corporate Occupation
NEW YORK – Mentre nella Grande Marcia del Ritorno i soldati israeliani uccidono manifestanti palestinesi disarmati, le loro operazioni letali dipendono da una schiera di appaltatori e fornitori, molti dei quali con sede al di fuori di Israele.