G4S

Stop G4S: La propaganda aziendale non è un sostituto per azioni concrete contro le violazioni dei diritti umani

Risposta della campagna Stop G4S all'articolo pubblicato sul Financial Times "G4S to quit key contracts in Israel"

Attiviste e attivisti della campagna Stop G4S continueranno a premere per responsabilizzare la G4S

Non è certo una sorpresa che la G4S abbia dichiarato di voler ritirarsi nel 2015 da alcuni contratti di sicurezza israeliani nella Cisgiordania occupata illegalmente. È ciò che stanno dicendo da molti mesi, quindi questo ri-annuncio di vecchie notizie non cambia nulla.

Con la pubblicazione questa settimana del loro vacuo rapporto sulla responsabilità aziendale del 2012, ancora una volta siamo testimoni dei vani tentativi della G4S di distrarci dalle loro attività in corso in Israele dove forniscono servizi per le carceri israeliane utilizzate per detenere illegalmente e torturare i prigionieri palestinesi, compresi i bambini. Inoltre, tuttora sostengono che i loro contratti di sicurezza negli insediamenti illegali non favoriscono violazioni del diritto internazionale!

Prigionieri palestinesi. Chiamata all'azione per il 17 aprile

Un appello di Addameer, organizzazione di difesa dei prigionieri palestinesi per la giornata del 17 aprile.

Chiamata all'azione! Unisciti alla Campagna di Addameer per la fine della detenzione amministrativa!

Si invitano tutti gli attivisti e le persone di coscienza a solidalizzare con tutti i prigionieri politici e di unirsi alla campagna globale contro la detenzione amministrativa promossa da Addameer, Organizzazione di supporto ai prigionieri e per i diritti umani. Oltre 4.743 palestinesi sono attualmente detenuti da Israele, 10 dei quali donne, 193 bambini. 178 detenuti sono in carcere per "detenzione amministrativa", in base a vecchie regole che Israele usa per tenere i palestinesi in carcere a tempo indeterminato, sulla base di informazioni segrete, senza imputazioni a loro carica e negando regolari processi.

UNIAMOCI ALLA CAMPAGNA GLOBALE DI ADDAMEER PER PORRE FINE ALLA DETENZIONE AMMINISTRATIVA

Addameer richiama gli attivisti e le persone di coscienza a mettersi in solidarietà con tutti i prigionieri politici e unirsi alla prossima campagna globale dell’Organizzazione di supporto per i prigionieri e i diritti umani Addameer contro la detenzione amministrativa.

Più di 4,743 Palestinesi sono attualmente detenuti da Israele; 10 dei quali donne, 193 dei quali bambini e 178 di loro tenuti secondo la “detenzione amministrativa”, una politica decrepita che Israele utilizza per trattenere i Palestinesi servendosi di informazioni tenute segrete e indefinitivamente, senza condannarli o lasciar loro apparire in un regolare processo. Non solo questi prigionieri sono trattenuti in maniera arbitraria, ma l’uso di Israele della detenzione amministrativa viola alcuni standards internazionali come per esempio il deportare i Palestinesi dai Territori Occupati a Israele, negando visite regolari da parte delle famiglie e non tenendo minimamente conto degli interessi dei bambini detenuti come obbligatorio, secondo la legge internazionale.

Appello di Addameer: unisciti alla campagna mondiale per chiedere la fine della detenzione amministrativa!

Addameer invita gli attivisti e le persone di coscienza a solidalizzare con tutti i prigionieri politici e di unirsi alla prossima campagna internazionale organizzata dalle associazioni per i diritti umani contro la detenzione amministrativa.

In Israele sono detenuti attualmente più di 4.743 palestinesi, 10 dei quali sono donne, 193 bambini e 178 di loro sono in detenzione amministrativa, una vecchia politica che Israele usa per detenere i palestinesi a tempo indeterminato sulla base di presunte informazioni segrete senza mai portarli in giudizio.

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Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

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