Era l’ottobre del 1984, quando a Lione la polizia francese arrestava Georges Ibrahim Abdallah con l’accusa di concorso negli omicidi avvenuti a Parigi tra il gennaio e l’aprile del 1982 del diplomatico israeliano Ya’acov Bar Simantov e del colonnello USA Charles Robert Ray, segnando l’inizio di una lunga detenzione la cui legittimità è ancora oggi assolutamente controversa.
BEIRUT, 18 Gennaio 2013
L’ATTIVITÀ POLITICA – Militante comunista in varie formazioni politiche della sinistra libanese, Georges Ibrahim Abdallah, con lo scoppio della guerra civile e la successiva invasione israeliana del Sud del Libano, si impegna attivamente nelle operazioni di resistenza prima col Fronte Popolare per la Liberazione della Palesina, poi, dal 1979, con le neonate Frazioni Armate Rivoluzionarie Libanesi (FARL), formazione rivoluzionaria antisionista ed antimperialista, che nel 1982 rivendicherà gli omicidi dei due diplomatici di cui sopra.