Il governo italiano ha pubblicato venerdì 27 giugno un avviso che mette in guardia i cittadini e le imprese italiani sui “rischi di ordine legale ed economico” associati con il fare affari “in insediamenti israeliani o che beneficiano insediamenti israeliani”.
La nota del Ministero degli Affari Esteri riprende la politica europea che ritiene illegali gli insediamenti israeliani, secondo il diritto internazionale, perché “costruiti su un territorio occupato” e perché “non sono riconosciuti quale parte legittima del territorio di Israele”. Misure analoghe sono state intraprese da altri paesi europee quali Gran Bretagna, Francia e Spagna, mentre altri sarebbero prossimi a pubblicare avvertenze simili.