Domenica 26 settembre sono esplosi alcuni impianti all’interno di un complesso industriale ad ovest di Teheran. Il grave incidente ha causato la morte di due operai. Ad oggi le autorità iraniane non hanno chiarito le possibili cause dell’esplosione ma gli analisti militari occidentali non scartano l’ipotesi dell’attentato. In Iran si registrano con sempre più frequenza “strani” incendi in impianti e terminal petroliferi e gli attacchi cyber ai complessi industriali strategici. Il dito è puntato contro Israele, ossessionato dalla corsa al nucleare del regime iraniano. Il conflitto in atto non è solo militare: campagne mediatiche e propaganda ideologica inaspriscono ogni giorno le relazioni israelo-iraniane.