Technion

La Regione Puglia produrrà droni con aziende israeliane

Scatta in Puglia la “caccia” dei droni alle discariche abusive di rifiuti: i velivoli senza pilota saranno prodotti da un’inedita partnership tra università pugliesi, centri di ricerca nazionali, enti locali, grandi industrie militari e aziende di tecnologie avanzate ed intelligence di Israele. Il tutto grazie ai finanziamenti del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale.

Il progetto ha il nome di “Drone-Tech” e sarà incentrato sull’impiego a uso commerciale dei droni e dell’intelligenza artificiale per individuare e “ridurre” la dispersione illegale di rifiuti nell’ambiente (Building a commercial solution for reducing illegal waste dumping based on drones and artificial intelligence technologies). In un comunicato il Ministero degli esteri fa sapere di avere ammesso “Drone-Tech” tra i programmi che riceveranno un sostegno finanziario per l’anno 2022 a seguito di quanto deliberato dalla Commissione mista italo-israeliana in merito al bando per la raccolta di progetti congiunti di ricerca (track industriale) sulla base dell’Accordo di Cooperazione nel campo dello Sviluppo Industriale, Scientifico e Tecnologico tra Italia e Israele.

L’eccezionalità del male - da Antitesi n. 8

Dalla partecipazione israeliana a Esof 2020 al ruolo della ricerca scientifica

Quest’anno si terrà a Trieste Esof2020, “la più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica”. [1] Si tratta di un evento per molto atteso, dato il ruolo internazionale che i diversi centri di ricerca situati a Trieste ricoprono, fra i quali ricordiamo la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa), Istituto Nazionale di Oceonografia e di Geofisica Sperimentale (Inogs) e l’International Centre for Theoretical Physics (Ictp), a cui devono essere aggiunte le relazioni globali della locale università.

Consiglio Studenti Università di Torino appoggia il boicottaggio accademico di Israele

Comunicato stampa di Studenti contro il Technion

In data primo Marzo 2017 il Consiglio degli Studenti dell'Università degli Studi di Torino si è detto favorevole in netta maggioranza a una mozione (di seguito il testo) che sostiene il boicottaggio accademico d'Israele, chiedendo la revoca degli accordi tra UniTo e il Technion di Haifa.

Il Technion e un’impresa di armamenti tengono un hackathon di hasbara

Una università israeliana ha ospitato un hackathon di hasbara, che ha visto gli studenti riunirsi per creare nuovi modi per migliorare l'immagine di Israele e minare la campagna per il Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni (BDS).

La manifestazione 'iHack', che si è tenuta presso l'Istituto Technion-Israel of Technology, è l'ultimo esempio di auto-reclutamento di studenti israeliani e istituti di istruzione superiore nella offensiva globale di Israele (attraverso il sistema, n.d.t.) delle pubbliche relazioni.

Pagine

Subscribe to RSS - Technion

Informazioni sul Fronte Palestina

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è deciso di fondare l'organismo nazionale Fronte Palestina.

PalestinaRossa newsletter

Resta informato sulle nostre ultime news!

Subscribe to PalestinaRossa newsletter feed

Accesso utente