Le manifestazioni settimanali di Bil'in e i progetti non violenti nei villaggi di al-Ma'sara, at-Tuwani e Nabi Saleh sono diventati i nuovi simboli della lotta palestinese. Oggi anniversario della battaglia di Bil'in contro Muro.
Nablus (Cisgiordania), 17 febbraio 2012
(nella foto, manifestazione a Bil’in, dal sito ism-norcal.org)
Puo’ la resistenza popolare non violenta mettere fine all’occupazione israeliana? Come a Bil’in, che proprio oggi celebra con un grande raduno il settimo anniversario della sua battaglia contro il Muro costruito da Israele in Cisgiordania? Sami Awad, direttore esecutivo dell’Holy Land Trust (HLT) non sembra avere alcun dubbio sull’efficacia di questa via come strategia per combattere la politica israeliana di colonizzazione ed occupazione della terra. Questa organizzazione non profit con base a Betlemme, fondata nel 1998, promuove programmi che mirano a dare maggior potere alla comunità locale attraverso la diffusione del concetto e della pratica della resistenza popolare non violenta.